Come costruire una Autostima solida

persone stilizzate in cerchioCome costruire una autostima solida

In questo articolo vedremo alcuni presupposti per costruire una autostima solida e sana.

L’autostima è una risorsa preziosa, uno dei beni più importanti che possiamo possedere. È la base di tutto ciò che facciamo, dalle scelte quotidiane, alle relazioni interpersonali, fino alla nostra capacità di affrontare le difficoltà della vita. 

Quando la nostra autostima è forte, ci sentiamo capaci di superare gli ostacoli, di affrontare i cambiamenti con fiducia e di abbracciare il nostro valore senza paura.

Purtroppo, però, non sempre ci rendiamo conto di come possiamo mettere a rischio questa risorsa. In modo involontario, e talvolta senza accorgercene, possiamo danneggiarla con alcuni comportamenti che minano la nostra sicurezza e il nostro benessere psicologico. 

Come costruire una autostima solida

 

Di seguito approfondiamo insieme tre errori comuni che, se evitati, possono aiutarci a costruire una fiducia in noi stessi più solida e sana.

1. Soffocare le proprie emozioni per compiacere gli altri
Uno degli errori più frequenti è quello di mettere i bisogni degli altri davanti ai nostri. Siamo spesso portati a sacrificare il nostro benessere emotivo per non deludere gli altri o per essere accettati. Questo può apparire come una forma di gentilezza, ma in realtà rischia di minare la nostra autostima. Negare le proprie emozioni, reprimere il malessere per evitare conflitti o per “piacere” agli altri, non fa altro che farci sentire invisibili e poco importanti.

Come evitarlo?
Imparare a dare voce alle proprie emozioni, a rispettare i propri limiti e a comunicare sinceramente e assertivamente. Non è necessario accontentare sempre gli altri, e soprattutto non dobbiamo dimenticare che il nostro benessere conta tanto quanto quello degli altri.

Come costruire una autostima solida

2. Confrontarsi continuamente con gli altri
Un altro errore comune è vivere continuamente nel confronto con gli altri. Che sia sul posto di lavoro o nella vita privata tendiamo spesso a guardare il percorso degli altri e a paragonarlo al nostro. Ma il confronto costante ci porta solo a sottovalutare le nostre capacità, facendo crescere insicurezze e dubbi. L’autostima si fonda sul valore che vediamo in noi stessi, non su come ci vedono gli altri.

Come evitarlo?
Focalizzarsi sui propri progressi. Ricorda che il percorso di ognuno è unico e che la vera crescita avviene quando impariamo ad apprezzare ciò che siamo e ciò che abbiamo conquistato, senza preoccuparci di come gli altri stiano affrontando la loro strada.

Come costruire una autostima solida

3. Non accettare i propri errori
Molti di noi hanno difficoltà ad accettare i propri errori e vedono ogni errore come una conferma di debolezza o inadeguatezza. Questo tipo di pensiero può danneggiare profondamente l’autostima, facendoci sentire incapaci di migliorare. In realtà, gli errori sono inevitabili e fanno parte del processo di crescita. Evitare di riconoscerli o di imparare da essi ci impedisce di evolverci.

Come evitarlo?
Imparare a vedere gli errori come opportunità di apprendimento. Ogni passo falso è una lezione che ci avvicina a una versione migliore di noi stessi. L’autostima si rafforza quando comprendiamo che sbagliare non significa essere meno validi, ma piuttosto che stiamo imparando a fare meglio.

Costruire e mantenere una sana autostima non è sempre facile. Ci sono momenti in cui ci sentiamo insicuri o sopraffatti, e capita di fare errori che ci fanno dubitare di noi stessi. Ma è proprio in questi momenti che dobbiamo ricordarci che ciascuno di noi è in continua evoluzione, crescita e cambiamento e ogni passo che facciamo verso la consapevolezza di noi stessi è un passo importante.

Ogni esperienza, ogni errore, ogni successivo miglioramento contribuisce a fare di noi quello che siamo. 

Sono i piccoli gesti quotidiani che ci permettono di riconoscere il nostro valore. Questa visione ci permette di essere più gentili con noi stessi, perché riconosciamo che il percorso verso una maggiore consapevolezza e autostima è un processo, non un punto di arrivo. 

Tutto ciò crea una base che può farci affrontare le critiche con un’altra prospettiva.

Quando la tua autostima vacilla e ti trovi a combattere contro chi critica le tue idee o ti dice che “non sei capace”, “sei inadeguato”, dovresti ricordare una cosa fondamentale: non devi compiere nessun atto di convincimento per dimostrare la tua bravura. Devi capire TU quanto vali e lasciarti scalfire da critiche inutili.

Continuando a leggere scoprirai tre approcci efficaci per trasformare le critiche in forza, per costruire un’autostima solida e positiva.

1. Ripensa ai tuoi successi
Fermati un attimo e ripensa a ciò che hai già ottenuto nella tua vita.
Come ci sei arrivato? Con quali qualità?
Questi successi sono la dimostrazione del tuo potenziale. Incidi nella tua mente una verità importante: sei capace e puoi attingere ancora a quella forza interiore per affrontare nuove sfide.

2. Impara dai tuoi insuccessi
Anche gli insuccessi hanno un valore. Non concentrarti su ciò che è andato storto: fa parte del gioco! 

Invece, chiediti: 

– Cosa ho imparato da quell’esperienza?

– Se dovessi affrontarla oggi, cosa farei di diverso?

Ricorda: non possiamo cambiare il passato, ma possiamo scegliere di agire nel presente. Gli insuccessi insegnano più dei successi… e ogni tua azione conta. Puoi farcela, sempre!

3. Non dare troppo peso al giudizio degli altri
Il giudizio degli altri può essere utile solo se contiene elementi di verità. In caso contrario, non lasciarti condizionare.

Pensa a questo:

– Le persone si complimentano con te non perché sei bravo, ma perché a loro piace quello che hai fatto
– Lo stesso vale per le critiche: spesso non dipendono da ciò che fai, ma da ciò che agli altri non piace.

Ascolta con attenzione, ma ricorda: la decisione finale spetta a te.

Credi fermamente in te stesso: il successo arriverà di conseguenza. E non confondere mai ciò che ottieni con chi sei.